Le classiche palline di grasso che possiamo avvertire sotto pelle sono lipomi, tumori benigni, del tutto innocui, per cui esistono interventi mininvasivi e ambulatoriali, ne parliamo con il dermatologo CMVM, il dott. Piergiorgio Malagoli.
Sfiorando la pelle può capitare di avvertire una pallina di grasso morbida, pastosa al tatto, non dolorosa e facile da muovere con una leggera pressione delle dita. In gergo medico si parla di lipoma, una comunissima forma di tumore benigno che nasce dal tessuto adiposo sottocutaneo.
“In genere, i lipomi sono circondati da una capsula fibrosa che ne facilita un’eventuale esportazione, mentre le dimensioni sono estremamente variabili e possono arrivare a 15-20 censimenti, anche se generalmente sono più piccoli” ci spiega il dottor Piergiorgio Malagoli, dermatologo presso il Centro Medico Visconti di Modrone. “Di solito si formano con maggiore facilità su collo, schiena, addome, braccia e gambe, mentre sono più rare sul cuoio capelluto e sul viso, dove possono svilupparsi invece delle cisti sebacee. Sono frequenti anche su mani e piedi”.
Solitamente i lipomi sono accumuli solitari e ben circoscritti, se invece sono multipli e si presentano in vari parti, la causa è genetica. Non ci sono legami con il peso corporeo: i lipomi possono formarsi anche in soggetti molto magri.
I lipomi sono benigni per natura e non possono degenerare né evolvere in forme maligne, al massimo possono causare disturbi da compressione quanto situati in zone del corpo particolari.
Dermatologo, chirurgo generale e chirurgo plastico sono le 3 figure di riferimento per la diagnosi clinica del lipoma e potranno eventualmente risolvere il problema con un intervento chirurgico, quando la grandezza diventa importante e crea disagio.
“Oggi esistono tecniche mininvasive e ambulatoriali che non necessitano quindi di ricovero ospedaliero e si effettuano in anestesia locale, dove si effettua un piccolo taglio sul monte del lipoma, non sui confini larghi, da cui si aspira il tessuto grasso in eccesso” racconta il dott. Malagoli.
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