Il cuore accelera se siamo emozionati, se abbiamo paura, se ci muoviamo; rallenta quando dormiamo o quando siamo calmi. Quando il sistema elettrico che lo governa invecchia il ritmo può diventare irregolare, si creano aritmie, movimenti scomposti che possono durare pochi minuti, qualche ora o continuare: un cuore che fibrilla perde efficienza, fa mancare sangue e nutrimento al cervello, al cuore stesso, a tutti gli organi. “Imparare a sentire il battito del nostro cuore, con due dita sul polso – continua la dottoressa Rota Vender – è un gesto semplice che permette di riconoscere una fibrillazione subdola, che non dà segni di sé e che non viene sospettata”. Tutto il mondo si sta muovendo per lanciare campagne di sensibilizzazione efficaci, ma nessuno ancora ha pensato di coinvolgere i bambini, perchè abbiano cura della salute dei propri genitori e dei nonni. ALT- Onlus lo sta facendo con ChYP, Check Your Pulse per parlare alle nuove generazioni con un linguaggio immediato, fatto di suoni e immagini, ideato grazie al contributo della Fondazione Cariplo, il sostegno del Fondo in memoria di Maria e Guido Marsigliesi e il patrocinato di Pubblicità Progresso. Grazie alla collaborazione degli allievi del Corso triennale di Pubblicità e Cinema d’Impresa, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti, della sede Lombardia del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, e dei ragazzi della Sezione percussioni dell’Orchestra Sinfonica Junior de laVerdi, ALT ha realizzato il video, in due versioni, italiano e inglese, che aiuta a riconoscere la fibrillazione atriale. Partecipano alla campagna, in classe con ALT per conoscere i meccanismi di funzionamento del cuore e  della circolazione del sangue, gli studenti dai 9 ai 12 anni di due scuole di Milano, l’Istituto Santa Gemma e The British School of Milan – Sir James Henderson.
Link al video https://www.youtube.com/watch?v=-dwpP4a_NzM
Fonte: Tgcom 24